22.9.08

Atlante




Il freddo si fa beffe di me, mentre l'autunno si insinua nella mia mente.
Non mente, questa misteriosa sensazione di terreno che frana sotto i miei piedi.

Insisto, le unghie grattano via l'intonaco, ma non riesco a restare eretta.
Lenta scivolo e assaporo il pavimento.
Che si spalanca sotto di me come una voragine spacca improvvisa l'asfalto.

Brividi. Il pensiero di una nuova stagione fredda. Il sole a piccole dosi. E la mia pelle sempre più bianca e arrossata per il male che mi faccio.
Uno straccio. Continuo a ripetermi "Non ce la faccio".
E allora scalcio.
Cambio rotta, avanzo, impreco.
E mi ripeto: "Che spreco!".

Bipolare? Forse lo sono.
Un giorno eroica paladina della mia vita,
quello appresso...
ignobile serva di un destino indefesso.

Taccio.
Così lamentosa non mi piaccio.
Eppure le mani fanno di testa loro, anche se quel che scrivono non varrà mai oro.

Cobain è un loop che sa di adolescenza e occasioni perse, silenzi e strani sogni, lontani ormai anni luce.

Il mondo è in vendita.
Da sempre.
Peccato non essercene accorti.

Ma passerà, vedrai. Passerà anche questa.

E piantala di guardarmi truce!


Soundtrack: The Man Who Sold The World - Nirvana






16.9.08

Requiem Di Un'Estate









Sinuosa sfuggo senza scampo a un'incertezza quotidiana
Che sa come scavare a fondo nelle mie sicurezze
Sconvolgente sensazione di non sentirmi più a casa
Strappo via la malinconia e ne trovo una nuova
Cerco ancora e non so più cosa

Piove incessantemente sui capelli puliti e lascio fare
Una danza che non conosco, ma che conosce me
Chiudo gli occhi e incomincio a danzare
I miei piedi la mia bocca e le mie orecchie
E una musica spagnola che si ostina a parlarmi di te

Inseguo una sensualità che non mi appartiene
Che non credo di possedere, che non mi conviene
La danza è più forte di me, vuole impedirmi di pensare
E invece penso, ricordo e spero ancora di più
Credo ancora e non so più a cosa

In bilico tra due mondi in un flamenco disperato
Un lento passo a due con il passato
Strani scherzi della mente,
Ti immagino guardarmi in questo misterioso "presente"
E il pensiero si fa corpo e musica e passi

L'estate mi dà il suo addio silenzioso
E questa malinconia bagnata
Che non vuole arrendersi al ricordo
Ballerà con me, che lo voglia o no.


Soundtrack: Al Di Meola - Mediterranean Sundance