25.8.08

Istantanea...




Il sole d'agosto non ha pietà...
Nemmeno del tuo corpo color di luna.

Hai gli occhi chiusi,
puoi solo immaginare le voci accanto a te.
Ciò che non hai il coraggio di guardare, è più vicino di quanto tu creda...

La sabbia prende la tua forma, la pelle si accende di un calore nuovo.

Lenti i piedi infuocati avanzano in cerca d'acqua.
Il freddo penetra lentamente...
Le caviglie, i polpacci, le tue ginocchia...

Improvviso il tuo lancio...

Veloce ti inabissi, poi riemergi,
fiera...
La testa all'indietro, i capelli bagnati e migliaia di piccole gocce su di te.

Manca poco e non sarai più sola...

I tuoi occhi color smeraldo non potranno più nascondersi a lungo.

Agile come un gatto tenti di sfuggire a un altro paio di occhi che ti scrutano come nessun altro.

Le onde diventano complici...
Di una danza che non conosci...

La paura e l'emozione si fanno pudore.
Il sale brucia,
come l'amore.

Dopo tanti anni
sei ancora qui,
a inseguire l'arcobaleno...
nascosto nell'istantanea di un'estate.


Soundtrack: Catch The Rainbow - Rainbow

18.8.08

L'Attesa. Il Lancio... Il Volo.




L'asfalto scorre e sembra volerti risucchiare,
in un tempo fuori dal tempo,
strappato allo scorrere incessante del quotidiano.

Tempi diversi si accavallano in una notte d'agosto,
e una notte te ne ricorda un'altra,
scolpita dentro come cerchi concentrici sull'anima.
Blu il suo colore.

Una dimensione parallela continua a richiamarti indietro,
mentre sei già proiettata in avanti
e non sai nemmeno tu dove devi andare.

Tutto è così strano al rientro.
Ogni cosa è come l'hai lasciata, ma al contempo estranea.

Tu
sei cambiata.
Da fuori non si vede, ma puoi già sentire le esperienze rincorrersi nella tua testa...

Nostalgia feroce, violenta, per qualcosa che hai preteso, per cui hai sudato e lottato e che infine hai ottenuto.

Adesso sei ricca.
Quei ricordi che valgono più del dolore, della fatica e del sudore ora sono solo TUOI.

E vorresti strapparti tutti i dubbi e le inquietudini da dentro...
...ma tutto quello che riesci a fare è farti ancora del male, in quel modo che solo tu conosci...
...che cerchi pateticamente di nascondere a occhi esterni...
...di cui ti vergogni...

E che non ti spieghi.

Un'energia autodistruttiva sale dalle tue viscere e non la vuoi fermare.
Lo specchio come arbitro e giudice.

Cos'è che non riesci a perdonarti?
Cos'è che continua a scavare dentro, anche se sei felice e hai vissuto giorni intensi?

Il senso di colpa si insinua dentro di te, subdolamente.
La notte, sorella taciturna e silenziosa, diventa sua complice,
e non sto parlando della luna.

Una melodia malinconica ti scava dentro anche quando fuori c'è il sole...

Sei piena di energia e vorresti prendere a pugni il vento,
averlo sempre accanto, sentirlo ridere, vederlo felice...
e nei suoi occhi ritrovare te stessa...

Lentamente impari ad amare l'ebbrezza delle vertigini.
L'attesa, il lancio...
Il VOLO.

Ancora no.
Non è ancora tempo.

Ogni volta che lei ti rivolge la parola, qualcosa dentro di te lentamente muore.
Vorresti abbracciarla e farla tacere, e ricordarle che ormai sei grande.
Dirle che il suo amore è una morsa soffocante, invisibile e dolorosa.
Ma non puoi.
Non ora.

Una persona su cui potrai sempre contare,
e sai di essere tu.

Niente altro importa.

Ti piacciono da morire i contrasti...
Non avresti mai creduto che il metal si sposasse così bene con la musica classica...


Soundtrack: Nothing Else Matters - Metallica & San Francisco Symphony Orchestra

2.8.08

La Nuit... Et Ses Réponses...






Eccola. Di nuovo.
Quella sensazione di calore improvviso mista a brividi.
La tua presenza eterea e evanescente, così viva e reale.

Non so come sia finita lì.
L'istinto irrazionale di tornare indietro nel tempo...
È stato così dal primo giorno.

Un filo invisibile mi riporta a te. Riesci a vederlo?

Nemmeno immagini la potenza disarmante dei tuoi pensieri.

Anima misteriosa,
mi faccio ancora una volta satellite...

Per quanto lontana dalla tua orbita, silenziosamente aspetto e resto in ascolto.


Soundtrack: Shine - Depeche Mode